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Perché Sabbioneta e Mantova sono siti del patrimonio dell’UNESCO

Se stai pianificando un viaggio in Italia, potresti essere interessato a visitare le due bellissime città del Rinascimento di Mantova e Sabbioneta. Entrambi sono siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Le due città rappresentano due diverse sfaccettature della città di Renaissance. Mentre Mantova mostra il rinnovamento e l’estensione di una città esistente, Sabbioneta mostra l’attuazione di teorie del periodo sulla pianificazione della città ideale.

Perché Sabbioneta?

Sabbioneta è una città unica con una storia affascinante. Fu creato nel XVI secolo da Vespasiano Gonzaga Colonna secondo una visione di una perfetta città rinascimentale fortificata.

I suoi edifici di layout e città, costruiti con l’intenzione di preservare l’essenza della pianificazione della città del Rinascimento, furono ispirati dalle città di antichità romana e greca. Ciò ha portato a una città davvero straordinaria che ora è un patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Nel cuore di Sabbioneta si trova il Piazza Ducale con un’estremità dominata dal palazzo ducale che ora è il municipio e l’altro dall’elegante Teatro All’Antica. Tra gli altri importanti edifici di questa era Rinascimentale c’è il Teatro Olimpico, che fu il primo teatro indipendente in Italia e una bellissima sinagoga in cui una volta prosperava la comunità ebraica.

Sabbioneta e Mantova sono un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO

Sabbioneta e Mantua, due città italiane con una storia condivisa e risultati architettonici e artistici, sono diventati siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO il 7 luglio 2008. Entrambi rappresentano diversi aspetti della casa di pianificazione del Rinascimento.

Durante il Rinascimento, le città dovevano rispettare i principi dell’urbanistica, che prevedevano l’organizzazione di strade, edifici e quadrati in un modo che seguiva le moderne nozioni di scienza e ragione. Sabbioneta è stato un perfetto esempio di questa città ideale, con muri difensivi, strade e spazi pubblici progettati dal Condottiero Vespasiano Gonzaga Colonna.

La città fu fondata da Vespasiano nel XVI secolo vicino all’antica via Vitelliana sulla riva del PO. Era un membro della potente famiglia Gonzaga, che governò Mantova per quattro secoli. La famiglia Gonzaga era anche un grande patrono di artisti e musicisti, tra cui Giuseppe Verdi e Antonio Vivaldi.

Sabbioneta e Mantova sono un perfetto esempio di pianificazione della città rinascimentale

Mantova e Sabbioneta sono due città nel nord Italia che offrono testimonianze eccezionali alle realizzazioni urbane, architettoniche e artistiche della cultura rinascimentale. Sono collegati attraverso le visioni e le azioni della famiglia al potere Gonzaga.

Entrambe le città sono situate nella valle del Po e rappresentano un esempio perfetto dell’applicazione delle teorie del Rinascimento sulla pianificazione urbana. Il layout di Mantova è irregolare e comprende diversi trimestri che mostrano diverse fasi di crescita dal periodo romano.

Al contrario, la città di Sabbioneta è una città a singolo periodo con un layout della griglia ad angolo retto. Creato nel XVI secolo da Vespasiano Gonzaga Colonna, è un eccellente esempio di città funzionale costruita secondo i principi di pianificazione urbana del Rinascimento.

Il suo impressionante palazzo ducale è ora un museo con statue equestri e affreschi. Tra i tanti luoghi interessanti, puoi anche visitare la chiesa degli incoronata, dove Vespasiano è sepolto. Un piccolo ghetto ebraico storico e una vivace sinagoga fanno anche parte del patrimonio culturale della città.

Sabbioneta e Mantova sono un perfetto esempio di umanesimo

Nel 2008 si sono iscritti i siti del patrimonio mondiale inscritti dell’UNESCO come siti del patrimonio mondiale.

Mantova si trova in una delle aree più verdeggianti di Lombardia, con un paesaggio che è caratterizzato da fiori di loto e boschetti di canne. I tre laghi che circondano la città sono una magica combinazione di natura e civiltà, una vera incarnazione della pianificazione della città rinascimentale.

Un viaggio a Mantova non sarebbe completo senza visitare il famoso Palazzo Ducale. Questo palazzo regale è assolutamente da vedere, ed è anche sede della famosa telecamera Degli Sposi affrescata da Andrea Mantegna.

Inoltre, il famoso compositore Antonio Vivaldi fu impiegato da Mantova nel 1718-1720 e ispirò le quattro stagioni. Giuseppe Verdi era anche un visitatore frequente di Mantova e ha scritto Rigoletto qui.

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